U.S. DIALISI PERITONEALE
Responsabile medico |
Valerio Vizzardi |
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Coordinatore f.f. | Carla Bussi |
Ubicazione |
Presidio Spedali Civili Scala 10-11 Piano 7° |
Telefono | 030 399.5640 |
Fax | 030 399.5001 |
dialisi.peritoneale@asst-spedalicivili.it |
L’organico è costituito da:
- 2 Dirigenti Medici e 1 a contratto libero professionale sostenuto da donazioni;
Negli altri orari, nei fine settimana e festivi è presente il Medico di Guardia della U.O. di Nefrologia.
- 1 Coordinatore Infermieristico;
- 8 Infermieri uno è sempre presente H24/7 (24 ore su 24; tutti i giorni dell’anno).
Per informazioni rivolgersi, dal lunedì al venerdì:
Coordinatore: dalle 08.00 alle 16.00.
Medici: dalle 09:00 alle 18:00
Negli altri orari, nei fine settimana e festivi è presente il Medico di Guardia della U.O. di Nefrologia.
La Dialisi Peritoneale è una dialisi che è eseguito a domicilio ed è effettuata direttamente dal paziente o da un aiutante (definito anche partner o caregiver).
La scelta tra i due tipi fondamentali di dialisi (Dialisi Peritoneale o EMODIALISI) è effettuata dal paziente, con l’eventuale aiuto dei famigliari, dopo un’adeguata informazione fornita nel periodo in cui il paziente è seguito nell'ambulatorio dedicato alla fase terminale dell'insufficienza renale (Ambulatorio MaReA). Il compito di informare il paziente sui problemi derivanti dalla malattia renale è svolto da infermieri, medici e dietiste; contemporaneamente sono spiegati i vari tipi di trapianto di rene e di dialisi in modo che il paziente sia adeguatamente informato. La Dialisi Peritoneale si può effettuare con metodo manuale (CAPD) o con metodo automatico, di solito di notte, detto APD.
Il percorso in Dialisi Peritoneale inizia con il posizionamento del catetere peritoneale (catetere di Tenckhoff), un tubicino di plastica morbida che entra in addome poco sotto l’ombelico e serve per scambiare il liquido presente in addome. Questa operazione è generalmente effettuata da un nefrologo, in anestesia locale, con paziente ricoverato. Casi complessi o con precedenti operazioni addominali sono spesso operati, in anestesia generale, dai colleghi delle Chirurgie.
Alla dimissione segue un periodo definito “break-in” in cui si attende che il catetere si fissi bene alla parete dell’addome e la piccola cicatrice chirurgica guarisca. In questo periodo si eseguono lavaggi peritoneali per garantire la pervietà del catetere. Questa fase è usualmente gestita in ambulatorio da parte del personale della U.S. di Dialisi Peritoneale ed ha una durata variabile, in base all’urgenza o meno di intraprendere il trattamento dialitico.
Quando si inizia la Dialisi Peritoneale, il paziente (e l’eventuale aiutante) sono addestrati alla corrette esecuzione delle manovre necessarie per depurare il sangue. L’addestramento avviene in regime di day hospital o di ricovero ordinario, in base alla situazione clinica e logistica del paziente.
La U.S. di Dialisi Peritoneale si avvale di personale medico e infermieristico dedicato e qualificato: 2 Medici strutturati e 1 libero professionista (costo sostenuto da donazioni)
1 Coordinatore
8 Infermieri
che ha a disposizione 4 posti tecnici per l'addestramento dei pazienti alla Dialisi Peritoneale e per altre attività (ambulatoriali, in DH o MAC).
Pazienti trattati: 70-85 mediamente di cui un terzo in CAPD e due terzi in APD.
Frequenza controlli ambulatoriali: ogni 4-5 settimane
INFORMAZIONI E CONTATTI DELLA DIALISI PERITONEALE PER I PAZIENTI
Coordinatrice presente dalle 08:00 alle 16:00, dal Lunedì al Venerdì.
Infermieri organizzati su 3 turni giornalieri; uno è sempre presente H24/7 (24 ore su 24; tutti i giorni dell’anno).
Medici presenti dalle 09:00 alle 18:00 dal Lunedì al Venerdì; negli altri orari, nei fine settimana e festivi è presente il Medico di Guardia della U.O. di Nefrologia.