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Chirurgia Generale 2
Direttore:
Giusto Pignata
Coordinatore Sezione Maschile e Femminile:
Sonia Truffelli
telefono
030 399.5209 (Sez. Femminile)
030 399.5210 (Sez. Maschile)
telefono segreteria
030 399.5207 (Antonella Zubani)

Centro Unico di Prenotazione tel. 030/224466
Per le prenotazioni dei pazienti esterni: Gastroscopia e Colonscopia:
Primo esame: tel 030 224466
Controlli Colonscopie: tel 030 3995206
fax segreteria
030 399.6030
ubicazione
MONOBLOCCO D
Ingresso Satellite: Scala 14 - piano 5° - oppure
Ingresso Ospedale Centrale: Corridoio tra Scala 4 e Scala 11 - piano 5°
prestazioni e servizi
 

La Chirurgia Generale 2 si occupa di

trattamento della patologia neoplastica delle alte vie digestive (esofago e stomaco). In questo ambito l’esperienza del Responsabile dell’Unità Operativa è da considerare tra esperienze nazionali di Centri ad alto volume. 

 

  1. Trattamento della patologia neoplastica delle basse vie digestive (colon, retto, ano); I casi che afferiscono a questo Centro vengono trattati in accordo ai più attuali protocolli di trattamento sia nell’ambito di standard clinici sia nell’ambito di protocolli di ricerca.  Tutti i  casi oncologici vengono discussi in maniera multidisciplinare in modo da garantire ai pazienti il trattamento oncologico più idoneo e personalizzato per ogni singolo caso.
    Dal punto di vista tecnico vengono utilizzate, laddove indicato, le tecniche mininvasive più all’avanguardia.
    Casi selezionati di malattia oncologica metastatica vengono trattati con tecnica chirurgica resettiva o, laddove vi sia indicazione, con chirurgia citoriduttiva e chemio-ipertermia, in linea con i protocolli oncologici di riferimento per le singole patologie. 
    Nel trattamento di queste patologie vengono applicati protocolli di ricerca sviluppati in collaborazione con Istituti Nazionali e Internazionali. 
  2. Trattamento delle patologie funzionali delle alte vie digestive (diverticoli esofagei, disturbi motori dell’esofago, malattia da reflusso gastroesofageo, volvolo gastrico ed ernia jatale permagna);
  3. Nell’ambito del trattamento dei disturbi motori dell’esofago, in particolare, il Responsabile dell’Unità Operativa è membro del Gruppo Europeo per lo Studio dell’Acalasia, che ha al suo attivo una serie di studi clinici che sono stati oggetto di importanti e citate pubblicazioni, 
    Anche nel trattamento della malattia da reflusso e delle ernie jatali, l’esperienza maturata negli anni rappresenta una delle maggiori esperienze cliniche nazionali.
    Anche in questo ambito la maggior parte delle patologie viene trattata con tecnica laparoscopica o, comunque, mininvasiva
  4. Una particolare attenzione viene rivolta allo sviluppo e alla applicazione dei protocolli standardizzati di gestione perioperatoria dei pazienti in accordo con le linee guida della ERAS (Enhanced Rehabilitation After Surgery) Society. Anche in questo ambito l’UO ha attivi al suo interno protocolli clinici e di ricerca in linea con gli standard più avanzati in ambito nazionale e internazionale
  5. Trattamento delle patologie funzionali delle basse vie digestive (malattia diverticolare del grosso intestino, disturbi del pavimento pelvico);
  6. Trattamento della patologia neoplastica della mammella. 
    L’UO è il riferimento consolidato nell’ambito Ospedaliero e Cittadino per il trattamento di questa patologia. Anche in questo caso Il trattamento di ogni caso viene discusso in ambito multidisciplinare all’interno della Breast Unit, in modo da personalizzare il trattamento di ogni singolo caso in accordo con le più attuali linee guida di riferimento. In quest’ambito l’UO si avvale della stretta collaborazione degli specialisti di diverse UO o Servizi (Radiologia, Medicina Nucleare, Chirurgia Plastica, Radioterapia, Oncologia, Psicologia, Anatomia Patologica, Centro Alte Energie); è attivo in Ospedale il servizio di Consulenza Genetica con eventuale test per la ricerca di mutazioni predisponenti al tumore della mammella in pazienti con alta familiarità;
  7. Trattamento chirurgico dei melanomi; 
  8. L’UO è il riferimento dell’Ospedale per il trattamento chirurgico del melanoma cutaneo, come da protocollo condiviso dalle UO del gruppo multidisciplinare sul melanoma: Dermatologia, Chirurgia Plastica, Radiologia, Medicina Nucleare, Oncologia, Anatomia Patologica e Chirurgia Generale.
  9. Trattamento di malattie ematologiche con indicazione chirurgica (splenectomia);
  10. Trattamento di patologia endocrina benigna e maligna (tiroide, paratiroide, surrene)  in collaborazione con le UO di Medicina Nucleare, di Medicina Interna e di  Endocrinologia;
  11. Trattamento della patologia della parete addominale (ernie e laparoceli)  con tecniche tradizionali e mininvasive;
  12. Trattamento della calcolosi biliare;
  13. Impianto dei sistemi per infusione venosa centrale a lunga permanenza.
struttura reparto
 

L’U.O. di Chirurgia Generale 2 dispone di:

  • 60 letti di degenza con camere a 2 letti, ubicate in un reparto recentemente ristrutturato secondo i più moderni criteri dell’edilizia ospedaliera mirati al comfort del paziente.
  • 2 sale operatorie funzionanti tutti i giorni dalle ore 8:00 alle 14:00 per l’attività elettiva e, nel restante orario per l’attività d’urgenza, attrezzate con le più moderne apparecchiature per chirurgia mininvasiva e tradizionale
  • 1 sala operatoria attiva 4 giorni alla settimana dalle ore 8:00 alle 14:00 per l’attività chirurgia in anestesia locale
  • ambulatori per le visite specialistiche, medicazioni e follow-up
  • sala Endoscopica per attività di diagnostica endoscopica delle alte e basse vie digestive; Il servizio di Endoscopia è attivo dal lunedì al venerdì e svolge attività sia per i pazienti interni che per gli esterni.
  • sala Ecografica per attività di diagnostica ecografica
Approfondimenti
 
aggiornato giovedì 11 gennaio 2018
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